E’ sempre una bella calda giornata di sole , ognuno riprende le proprie attività , con Gadier vado alla casa per completare gli scavi all’interno dei box al piano interrato , ottimi i muri in c.a. che scendono bene pur senza fondazioni , pur con la presenza dei ragazzi che dormono per terra e ad un’altro che sta riparando o smontando una macchina fuori dal box , aiutato da un bimbo . Cerco di far demolire un angolo di un grosso pilastro per andare alla ricerca dei ferri , senza trovarli , ma la struttura suona bene ai colpi di martello che do . Questo è un buon segnale che la struttura può essere recuperata . Completo i rilievi esterni della casa , prendo le misure dalla casa ai muri di confine, completo il rilievo del terreno , senza poter rilevare le esatte quote in altezza . Con il tablet riprendo tutta la struttura , gli scavi fatti e le fondazioni trovate , che serviranno poi ai progettisti oltre ai rilievi fatti . Pranzo con don Antonio e don Maurizio , nel primo pomeriggio vediamo come risolvere il problema della cucina dell’agorà , ora in una situazione non proprio ideale , sopratutto a lato del corridoio nella parte esterna dove vengono lavati i piatti , abbastanza sporca dove i topi ballano . Studiamo un progetto su come prolungare la tettoia di copertura e costruire un nuovo locale chiuso con al centro 4 lavelli e su una parete delle scaffalature in muratura dove riporre piatti , pentole e tutto il necessario per i lavaggi , domani farò i rilievi per il nuovo progetto . Nel tardo pomeriggio con i due sacerdoti andiamo in un’altra loro comunità dove vengono ospitati una quindicina di ragazzi universitari , siamo in un altro quartiere disastrato della citta’ arrivando ormai quasi al tramonto , entriamo nel locale dove vivono questi ragazzi , non proprio salubre e con una piccola lampadina ad illuminarlo , don Antonio spiega loro l’importanza dello studio , con tutti i problemi connessi ai costi per il loro mantenimento , vuole che si impegnino a trovare o farsi aiutare , nel limite del possibile , dalle loro famiglie o dai parenti se ci sono , chiede loro di impegnarsi a cercare un lavoro per dopo la laurea , sa che sarà molto difficile , lui non li abbandonerà mai , ma sono loro che devono impegnarsi per un loro domani . I ragazzi hanno preparato per cena riso con un pò di carne , è già tanto per quello che hanno potuto , ma vogliono festeggiare la visita di don Antonio e don Maurizio , viene chiesto ad ognuno di loro di dare eventuali suggerimentie un parere su quanto detto , ognuno esprime la sua opinione , chiedono anche a me un intervento , mi arrangio come posso , solo in italiano , pochi lo sanno , alcuni fanno da interprete per tradurre quanto ho detto . Un’altra giornata molto importante per me , vedere i problemi dal di dentro , dai loro bisogni che sono enormi , noi con il nostro egoismo non ci rendiamo conto .