mustang….3

Partenza per Pokhara con il nostro bus, attraversando il caotico traffico di Katmandhu, le sue periferie si distendono senza fine, paesaggio che cambia continuamente, passiamo attraverso profonde vallate a campi di riso. Si vede fare canyoning e rafting sul fiume, con acque vorticose penso turisti, stanno facendo rafting e canyoning, diversi bufali nelle risaie tirano l’aratro con le mondine nell’acqua intente al trapianto o alla pulizia dei campi coltivati a riso, come si faceva da noi molti anni fa. Si passa dai 1300 mt di Katmandu ai 300 mt delle risaie, si risale ai 900 di Pokahara incrociando e sfiorando pericolosamente autocarri e automobili, caldo e stancante. Si arriva nel tardo pomeriggio alla nepal guesthause, confortevole e con un bel giardino, ma il forte caldo umido e il lungo viaggio, si rimane frastornati. Ultimi acquisti dell’attrezzatura necessaria per il trekking, compreso il sacco lenzuola, si preparo lo zaino e depositiamo la valigia che resterà nella hall per tutto il trekking. Cena allo steck hause a base di carne, veramente buona. Questa notte sarò in camera con Clift, il ragazzo americano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *