londra e kent……..25.6

Essendo oggi Ursula impegnata con la bimba, decido di visitare Lead Castle e il suo giardino nei pressi di Maidstone. Difficile da raggiungere con i mezzi, essendo lontano una decina di km dalla città, ieri sera dopo cena, Wendy si offre di accompagnarmi in macchina, proposta che accetto subito, in modo evitare disguidi e perdite di tempo. Sveglia alle 6, con le chiavi di casa che Wendy mi ha dato, posso uscire a fotografare alcuni punti caratteristici della via, specialmente due costruzioni a fungo usate a suo tempo per la lavorazione e la conservaione del luppolo, con i caratteristici camini a cono orientabili per dare la possibilità al vento di entrare ed asciugare bene il luppolo, che verrà usato per la birra, lungo la via diversi terreni utilizzati per la coltivazione di mele e pere, molto ordinati, alcune case tipiche inglesi lungo la strada.

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Faccio colazione con loro alle 8,30, con pane burro e marmellate, tagliamo il dolce di Como, la nuvola, molto gradito, resto in casa con Wendy in attesa della partenza  prevista per 10,30, leggo e sfoglio i diversi libri di giardinaggio, verificando sul pc,  gli orari dei treni per il ritorno a casa. Mezz’ora di autostrada per Maidstone, dall’uscita dopo un km entriamo nell’area del castello, parcheggio già intasato di bus e macchine, lei mi accompagna a prendere il tiket, £ 20,50 solo d’ingresso, andiamo a cercare il punto dove nel pomeriggio dovrò prendere il bus shuttle per la stazione per ritornare a casa, la saluto e inizio la visita al parco: è appena terminata una manifestazione sportiva, diversi atleti a piedi o con le loro biciclette stanno uscendo dal parco mentre all’interno è tutto ancora transennato lungo i percorsi utilizzati per le gare di mountain bike, tutto pulito e in ordine senza immondizia in giro.

Splendida la vista del castello situato su due isolotti circondato dalle acque del lago, sul quale nuotano tranquillamente diverse  papere e maestosi cigni neri: dalla porta principale si accede al cortile del castello su un cammino lato lago, usato a suo tempo come uscita di sicurezza, passiamo attraverso le cantine per accedere alle stanze dei vari piani, tutte molto ben conservate e arredate, con le loro storie di vita vissuta, molte le  guide cartacee a disposizione, pure una in italiano. Al book shop acquisto, prima di lasciare il castello delle scatole di cioccolatini, prima di passare al giardino, bello e interessante, ma nulla se confrontato con quello di Vita Sack West a Sissingurst; nel parco c’è un museo che espone centinaia di tipi di collari per cani, di tutte le razze, in un’area dimostrazione con i falconi, sopratutto per i bambini, una grande area giochi in riva a lago, breve spuntino al ristorante con troppa gente in giro, per i miei gusti.

Grosse nuvole nere si accalcano in cielo, il tempo sta cambiando di nuovo, torno verso l’ingresso attraversano il bellissimo bosco ben tenuto, vado alla fermata dello shuttle che in poco tempo, a solo 3 £  mi porta in stazione, acquisto il tiket alla macchinetta, ma anziché prendere il treno per East Mailing, sbaglio e prendo quello per West Mailing, dove devo aspettare molto per ritornare a casa, sotto la pioggia e la grandine che è tornata a cadere, pazienza. Ho la chiave di casa, come sapevo loro erano usciti, in camera per un breve riposo, quando riscendo trovo Wendy che nel frattempo è ritornata, mi offre the e pasticcini: decidiamo di andare a vedere il giardino privato  dei loro amici, vicini di casa, piccolo bello e ben curato, con moltissimi fiori e piante da frutto, diviso in più zone, con sul fondo un bosco lasciato al naturale, come descritto da Bill Mollison nel suo trattato di permacultura. Questa sera i suoi amici hanno organizzato un party in giardino, come usano fare spesso, invitando tutti i vicini, saremo circa in dodici con due bimbi piccoli: ognuno porta sempre qualcosa, sia per gli aperitivi che per cena, anche con il tempo non proprio bello siamo in un piccolo paradiso . Seppur parlando poco inglese, riesco a intendermi con tutti: si scatena un nuovo temporale, un magnifico arcobaleno dipionge il cielo, parte dal tetto della casa di Wendy e finisce all’orizzonte. Ottima la cena, accompagnati da una decina di bottiglie di vino, si discute del referendum inglese sulla brexit , loro sono tutti favorevoli al remain nell’ UE. Tutti questi suoi amici non sono contenti della relazione in corso fra Wendy e Carol, ma l’accettano semplicemente senza scomporsi, figuriamo in Italia una cosa del genere in un piccolo paese. Alla fine tutti portano a casa i resti delcibo avanzato, niente si deve sprecare. Prendo accordi telefonici con Ursula per organizzare la visita di domani a Londra, sperando sempre in una bella giornata.

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