mustang

Il Mustang , l’ultimo regno proibito

Il Mustang è senz’altro uno dei trekking più suggestivi ed interessanti non del Nepal, bensì di tutto l’Himalaya. Essendo parte dell’altopiano del Tibet dentro i confini nepaklesi, il Mustang dopo il dominio cinese, è forse l’ultimo luogo dove davvero si può respirare il Tibet vero e tutta la sua cultura. Visto i prezzi non proprio economici di questo trek ( c’è una tassa di 50/70 dollari giornalieri a persona per la preservazione del territorio) il Mustang gode ancora di un’atmosfera surreale e locale proprio per la mancanza della massa turistica. Le sistemazioni sono basiche e vengono alternate a nottate in tenda sotto le stelle.

Partenza da Milano Malpensa il 1 aprile 2011 , alle ore 21.25, via Delhi, con Jet Airways India, arrivo a Kathmandu il 2.4.2011 alle ore 1.55

Ritorno da Kathmandu il 20.4 alle 9.30, via Delhi, con arrivo a Milano alle 12.55 del 20.4.2011

Programma

1 giorno – Arrivo a Kathmandu e transfer in Guest House

2 giorno – Partenza per Pokara e arrivo nel pomeriggio . Pernottamento in Hotel/guest House

3 giorno – Volo in mattinata di circa 20 minuti per Jhomson e trek a Kagbeni

4 giorno – Trek da Kagbeni – Tsaile Tangbe village, Chuksang village, allestimento campo tende , cena e pernottamento.

5 giorno – trek da Tsaile a Ghiling Vhena

6 giorno – Trek da Ghiling a Tsarang Ghami village . Panorami mozzafiato. Siamo nel Mustang, altopiano del Tibet.

7 giorno – Trek da Tsarang a Lomanthang , il villaggio più vecchio della valle nonchè la capitale del Regno del Mustang. Il Palazzo del Mustang Raja e Rani ed i 3 monasteri. Meraviglia !!!!!!!!!!!

8 giorno – giorno libero nella valle del Lomanthang per visitare tutto il suo splendore, panoramico e culturale.

9 giorno – Visita a Namgyal, Thinkar and Choser – Nenyol village, mhane, Garphu Gompa, Nyiphuk Cave Moastery e le grotte.

10 giorno – Trek da Lomanthang a Dhakmar via Lo Gyakar Monastero di 1200 anni conosciuto per i suoi dipinti sulla roccia e paesaggi rosso fuoco in questa area incredibile ed arida in quota.

11 giorno – Trek da Dhakmar a Samar Chungsi , grotte , monasteri e splendidi erosioni nella roccia rossa

12 giorno -Trek da Samar a Kagbeni ….vedute mozzafiato.

13 giorno – giornata aggiuntiva per ogni evenienza o acclimatamento

14 giorno -Kagbeni a Jomsom , Marpha Ghasha, Totopani in jepp 4×4 , pernottamento in tende

15 giorno – Totopani to Pokhara by jeep o van , overnight at nepal guest house

16 giorno – Mattinata libera a Pokara, dopo pranzo partenza per Kathmandu

17 giorno – Free day a Kathmandu per shopping ( volo sull’Everest facoltativo)

18 giorno – Rientro in Italia in serata

NAMASTE

La parola namaste letteralmente significa “mi inchino  a te” e deriva dal sancrito : namas (inchinarsi, salutare con riverenza) e te (a te ).  A questa parola è però implicitamente associata una valenza spirituale per cui essa  può forse essere tradotta in modo più completo come saluto ( mi inchino a) le qualità divine che sono in te. Unite al gesto di unire le mani e chinare il capo, potrebbe essere resa con : le qualità divine che sono in me si inchinano alle qualità divine che sono in te, o anche , meno sinteticamente, unisco il mio corpo e la mente, conc entrandomi sul mio potenziale divino, e mi inchino allo stesso potenziale che è in te. In sostanza , dunque, il significato ultimo del saluto è quello di riconoscere la sacralità di ognuno di noi. Oltre a essere un saluto buddhista, è anche indù, mi inchino alla luce di Dio che c’è in te.