saone…pontarlier-les forges – 27

Notte insonne e la sveglia alle 4,45 per non mancare l’appuntamento delle 5 con Amerigo , il gestore dell’albergo che passerà a prendermi per accompagnarmi in macchina a Le Main , un’ora di macchina da Saone ,  saltando così due tappe . Puntualissimo arriva , alle 6 inizio a camminare diretto a  Oshan , siamo a 700 mt di altitudine , immerso nel silenzio delle prime foreste di abeti e pini senza auto sulla strada , dopo tre ore  ho percorso già 15 km . Una breve sosta in un villaggio per mangiare della  frutta , pochi i bar , ma non mancano certamente  farmacie e i fioristi . Ora comincia il traffico , anche di mezzi pesanti ,  continui saliscendi sempre sopra i 700 mt  , ormai sono vicino a Pontarlier , la città franceseposta a più altezza sul l.d.m. . Devo attraversare una lunga periferia , centri commerciali ovunque , dopo 25 km trovo il primo bar aperto per un buon caffè e un breve riposo , supero molte rotatorie con un gran traffico , alle 11 sono in centro . Passo all’ufficio turistico per il timbro e cercare di prenotare per la sera unacamera a Les Fourgos . Mi confermano le difficolta che molti hanno a prenotare gli alberghi in questa zona della Francia , con il loro aiuto riesco , così posso visitare la città e la chiesa di san Begnino, monumento storico nazionale . Spesa al supermercato , solita difficolta’ ad uscire dalla citta’ , salgo verso l’altipiano attraverso  una gola , due fortezze sulla cima dei due monti contrapposte fra loro .  Sono a 600 mt di quota , salite e discese non sono mancate , devo arrivare dove ho prenotato non prima delle 5 sono nei tempi previsti . Un breve riposo e’ necessario , ora mi attende la risalita ai 1100 mt del paese ,  6 km e 500 mt di dislivello . Anche se coperto , fa caldo e all’altezza dei 1000 mt , sudato devo cambiarmi , non mi posso permettere di ammalarmi .  Ancora 3 km da fare con fatica, ma ecco davanti a me dopo 40 km di cammino questa stazione sciistica invernale con impianti di risalita e ampi spazi per lo sci da fondo, ora senza neve . Trovo la casa e alle 5 arriva la proprietaria che mi dà la camera . Alle 7 ceno con altri due ospiti : una coppia francese di Molhuse in vacanza ,  parlo con loro dei cammini e ne restano meravigliati . La cena viene servita dalla proprietaria aiutata dalla figlia , che ha partecipato per la Francia alle olimpiadi invernali di Sochi in Russia arrivando quarta nella finale della prova di sci da fondo oltre ad essere campionessa d’Europa nella stessa specialità , spera di partecipare alle prossime olimpiadi del 2018 in Corea , ha solo 22 anni e potrà farcela . Oggi ho finito il tour de France , non ho conquistato la Gallia come Giulio Cesare , ma posso tornare verso Roma . Roma quest’anno festeggerà il secondo millennio dell’incoronazione di Augusto ad imperatore avvenuta nel 14 dopo Cristo ; dopo i 2000 km del cammino voglio esserci anch’io . Domattina entro in Svizzera e mi aspetta una lunga discesa di 30 km verso Orbe e Losanna, prima di affrontare il passo del gran san Bernardo .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *