Ieri a causa della pioggia non sono riuscito a visitare l’antica villa romana ed il suo bellissimo mosaico . Mi alzo sentendo Barbara che sta preparando la colazione , ottima : le chiedo di telefonare all’albergo della gioventù di Montreaux per prenotare , ancora chiuso , riproverà più tardi e mi darà conferma tramite sms . Ringraziandola , lascio un pensiero sul registro degli ospiti prima di partire in una bella calda giornata con 23 gradi alle 8 .
Parto su asfalto per immettermi poi su un sentiero a lato di un fiume , in mezzo al bosco , di nuovo su sterrata passando per paesini della Svizzera francese , belli e accoglienti . Arrivato sms di Barbara , che dice di non aver trovato disponibilita’ per l’albergo , tutto pieno , pazienza , ci penserò . Mi fermo ad Eschallans , all’ufficio turistico per il timbro , chiedo loro di telefonare all’albergo di Montreaux per trovare per la notte di domani sera , riescono e confermano , ora molto più tranquillo . In piazza con il mercato pieno di persone , in un bar-pasticceria-boulangerie a lato del museo del pane , faccio colazione seduto all’esterno su un tavolino . Resto al centro di molte attenzione e domande da tutti quelli che si avicinanpo a questo pellegrino . Di nuovo sulla statale che diventa più stretta , senza marciapiedi , con a sinistra una ferrovia , mi devo spostare a destra con i veicoli che arrivano alle spalle . Una macchina dietro di me rallenta , l’autista mi chiede se sto andando in ville , al mio si si offre di accompagnarmi , sgridandomi che non si deve camminare in questo modo perché pericoloso , ma avevo altra soluzione . Subito avanti in uno slargo si ferma e mi porta direttamente all’albergo in Losanna , distante ancora oltre 10 km : si chiama Carmelo , di origini siciliane , avra’ circa 40 anni ma e’ nato e vive qui da sempre , un tipo particolare iscritto a facebook con molti amici in tutto il mondo , legato agli amici piemontesi per il NO TAV , ecologista ma non integralista, nel parlare inserisce anche diverse parolacce . Si e’ appena ripreso dopo una lunga malattia , ora invalido con molto tempo libero . In albergo per la registrazione , mi danno il letto in una camera a 4 letti , lascio lo zaino e senza cambiarmi torno al parcheggio dove lui mi aspetta per andare in centro ad oltre 3 km , ci fermamo sulla sponda del lago e nel parco olimpico , sede del CIO per fotografare . Losanna è veramente una bella citta’ , in centro mi sento in dovere di offrirgli uno spuntino , crepes e birra , in un bar sul lungolago dove ci scambiamo gli indirizzi : pubblicherà oggi stesso alcune foto facebook dopo che gli avrò dato l’amicizia . Prima di salutarci , mi segnala come muovermi in cittta’ , dove prendere la metro per salire in città alta alla place du gare alla ricerca del negozio Orange per ripristinare internet . Non riesco a vedere la magnifica cattedrale , riscendo a piedi al lago e ritorno all’albergo percorrendo tutto il lungo lago e il parco olimpico . Alle 6 in albergo, in camera trovo un portoghese che da Ginevra sta andando a piedi in Germania , Edoardo , e un venezuelano ; nella hall mentre scrivo il blog arrivano centinaia di ragazzini e ragazzine , ecco perché era pieno , fanno un casino infernale . Cena al self service : passato di verdura freddo, 2 fette di polpettone e maccheroni, fragole con panna, accompagnato da una buona birra . Ora la giornata e’ finita .