losanna..montreux- 30

Doppia colazione al self service dell’albergo , torno in camera per riprendermi lo zaino gli altri due ospiti dormono ancora , esco alle 7,30 senza salutarli , inizi0 il nuovo cammino per Montreux ,  di nuovo attraverso il parco olimpico , molti gia in giro a correre o a camminare .  Guardo il panorama della città che si sviluppa su tre colline con il suo lago immerso nel silenzio mattutino e all’orizzonte le Alpi , molte cime innevate .  Si costeggia tutto il lago , vedo grandi ville e bellissimi giardini che si affacciano , meglio della passeggiata che da Como porta a villa Olmo .  Incontro un giovane pellegrino svizzero tedesco diretto a Santiago , ci auguriamo un buon cammino reciproco , dal lago si passa sulla cantonale , ma casmminando su marciapiede e ben protetti : siamo in Svizzera , non in Francia o in Italia , e lo si vede da tanti particolari . Piccole soste in luoghi incantevoli con bei panorami sulle colline verso lago con distese di vigneti e molte cantine . Arrivo a Vevey , sede della Nestle , stanco e non ho voglia di vedere il loro museo , dicono interessante , pranzo su una panchina fronte lago . Vevey è una bella cittadina , aiuole che i fiori sono stati sostituiti con le verdure dell’orto , di ogni tipo , per valorizzare l’importanza dell’alimentazione umana , altro che EXPO 2015 : una grossa forchetta  come monumento al cibo e’ posizionata in acqua  a 10 metri dalla riva . Nel parco una bella statua di Charlot , posta in occasione del centenario della nascita . Lascio Vevey per Montreux camminando sempre o sulla cantonale o su sentieri sulla riva del lago : città turistica per eccelenza ,turisti da tutto il mondo , tanti cinesi o giapponesi . Chiedo informazioni ad una persona , un po’ balbuziente , non riuscendo a capirci bene , mi fa salire sulla sua piccola macchina , gia carica di non so cosa ,  compreso zaino, bastoni , mi accompagna  a 3 km all’ufficio turistico . In poco tempo mi riassume la sua vita : è evangelico protestante , mi parla della bibbia e dello spirito santo senza riescire a convertirmi a . In ufficio mi danno le indicazioni per l’albergo prenotato , vi arrivo sempre lungo la passeggiata a lago dopo altri 2 km , lo trovo chiuso , aprira’ alle 17 , mi fermo ad aspettare nella hall . All’apertura , timbro sulla credenziale , mi assegnano il posto in una camera a 6 letti , doccia e barba , poi di nuovo subito in centro . Festa in piazza al mercato coperto , fra poco inizierà una cena per 700 persone , organizzata dal comune non so a favore di chi . Grande tavolate esterne , dove vengono offerti gratis a tutti ,  diversi tipi di antipasti compreso vino e bevande , anch’io non mi tiro indietro , cosi’ ho cenato . Torno in albergo dopo una bella giornata per riposarmi e chissà chi troverò negli altri letti .

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