Mi sento con don Antonio per la conferma dell’appuntamento di domattina in aereoporto a Linate dicendogli che non ho ancora il visto d’ingresso in Congo , il passaporto è stato spedito due giorni prima dalla duomo viaggi a Roma all’ambasciata , mi rassicura che senz’altro arriverà . Fatta e rifatta la valigia diverse volte a casa , controllando e riducendo il peso della stessa a 26,5 kg . Mi trovo già’ a Milano a casa di Daniela , che questa mattina dovra’ essere operata in ospedale al metacarpo della mano sinistra , accompagno i nipotini a scuola e resto in attesa sollecitando l’ufficio , l’ansia rimane fino all’arrivo della telefonata per il ritiro , resto in attesa di Daniela che torna con la mano ingessata dolorante . Riduco ancora il peso della valigia , togliendo ancora del superfluo , ritorno a prendere a scuola i bimbi che mi mancheranno molto quando saro’ in Congo , resto a dormire da loro confermando il taxi per le 5 di domattina per passarmi a prendere per l’aereoporto .