da Meride ad Alcuescar
Oggi si sale dalla pianura di Meride ad Alcuescar , posta su un altopiano , salendo decisamente di quota , la tappa sarà piacevole ma impegnativa. Usciti da Meride una prima parte si fa su una carettera abbastanza trafficata , i rimanente due terzi su stradine di campagna molto solitarie. Fino ad Alyucen non è faticoso , ma l’attraversamento del parco del Cornalvo sarà uno dei tratti più duro con alcune corte e secche salite ,un cammino davvero solitario . Ci si sveglia con una leggera pioggerellina , parto solo al buio , molto presto , chiedo indicazioni a qualche raro passante come uscire dalla città e come raggiungere Proserpina . Passo vicino all’acquedotto romano , al buio del mattino e con le luci artificiali ha tutto un suo particolare fascino . Senza sbagliarmi , arrivo al lago di Proserpina , da cui gli antichi romani derivavano l’acqua per la città di Meride , ancora oggi si vedono dei resti ben conservati . Lasciato il lago e l’asfalto , per sentieri sterrati raggiungo Aleucyn dove faccio colazione e dove ritrovo gli altri amici . Riprendo il cammino in solitaria per Alcuescar dove si arriva al Monastero della Misericordia dopo aver camminato per 40 km , in una tappa che non aveva mai fine . Trovo l’albergo del monastero momentaneamente chiuso , poche formalità per l’ingresso e difficoltà a reperire un letto , ritrovo Mario e le altre , con lui mi sistemo in un gran camerone al 2′ piano , con oltre 70 posti letto , il primo è gia pieno di pellegrini , donativo di 5 euro per il letto , la cena e la colazione con l’impegno a tutti di sistemare e riordinare , dopo la cena il locale, lavare, asciugare e ritirare i piatti al loro posto . Avvisano che tutte le porte del monastero saranno chiuse alle 21 e riapriranno alle 7 del mattino successivo , al suono di una campanella . Programmo con Mario il cammino del giorno successivo , mentre Daniela e Paola , avendo terminato le loro ferie a disposizione , ci lasceranno presto con la promessa di rivederci . Abbiamo parlato fra noi dei molti problemi , anche personali , che ognuno ha , questo è senz’altro un aiuto reciproco .
9 tappa …………………..km 39