da Oliva de Placencia a Aldeanueva del Cammino
La nuova viabilità ha alterato il vecchio cammino . Bisogna fare attenzione alle nuove indicazioni e nel dubbio camminare sulla 630 , solo alcuni monoliti gialli indicheranno il cammino . Sveglia alle 6,30 , all’ingresso dell’albergo ritrovo tutte le donne già pronte a partire , facciamo assieme la colazione e una foto ricordo , la coppia francese e i tre spagnoli erano già partiti . Loro partono subito a piedi , io aspetto Monica con due australiani , Bill e Wendy , e una ragazza pellegrina della repubblica ceca , che ci accompagnerà in macchina all’arco di Caparra , in questo sito archeologico romano , ora simbolo del cammino in Extremadura , l’esatto cammino passa proprio sotto per cui tutti ci devono passare . A metà strada reincontriamo Fernando che sta tornado in albergo dove Cecilia ha dimenticato il suo bastone , Monica sempre gentile ritorna con lui a prenderlo per poi riaccompagnarci . Non essendo acora arrivate le amiche , mi incammino da solo , catturo con delle foto alcune cicogne che beccano nei prati , ma appena mi avvicino un pò di più si alzano subito in volo . Guado il primo torrente della giornata su una tavola di ferro , raggiungo e supero altri pellegrini fermandomi per pranzo sotto un ponte dell’autostrada . Altro torrente in piena da superare , devo togliermi scarponi e calze , guadarlo con acqua bella e fresca fino al ginocchio, passare dall’altra parte e rimettersi in sesto . Il sentiero ora corre lungo la carretera 630 per 7 km fino ad Aldeanueva sotto un forte sole , parte su asfalto , arrivo all’ostello ancora senza pellegrini , disbrigo le formalità , letto e riposo mentre si scatena un temporale . Esco per cena e in piazza trovo Heinz , austriaco di 73 anni , parlandone dice che preferisce trasferirsi nel mio ostello , dove troviamo un’altra pellegrina tedesca di nome Rosita , di anni 63 . Ottima la cena con zuppa di mare , calamari fritti e panna cotta .
15 tappa………….km 27