30 – via della plata…..27.5

 

da Campobecerros a Vilar de Barrio

Tappa con notevoli dislivelli , nella prima parte si scende fino al fondovalle di Laza per una valletta si risale ad Albergueira , poi di nuovo discesa fino a Vilar de Barrio , ad Albergueira è d’obbligo fermarsi al bar Rincon del pellegrino che ha tutte le pareti e i soffitti tappezzati di vieiras , ossia le capesante . Al mattino una nebbia fittissima avvolge tutta la valle , siamo a 900 mt di quota , anche con il freddo  iniziamo a camminare .  Incontro un anziano spagnolo , emigrato a suo tempo in Svizzera per lavoro , parla un po d’italiano con cui scambio quattro parole . In cima al colle ai 1100 mt , sempre nella fitta nebbia , davanti a noi una grande croce in legno a ricordo dei lavoratori morti sul lavoro , subito dopo un’altra per i pellegrini morti sul cammino , in discesa verso i 450 metri di Laza per una colazione , il tempo ora è migliorato , con Bernard e Yosè proseguiamo sulla carretera , una ripida salita ad Alberguiera dove ci fermiamo tutti al Rincon del Pellegrino , un bar davvero unico . Accolti con molto calore dal gestore che da anni  fa firmare da ogni pellegrino di passaggio una conchiglia ,tutte poi appese ai muri , ai pilastri , ai soffitti , e inogni spazio disponibile ,  un vero ricordo del passaggio dei pellegrini . All’esterno  assaggi del prociutto spagnolo , con  pane e birra , pure si ha    la possibilità di femarsi a dormire . Comincia la discesa a Vilar de Barrio ,  la gamba comincia  a farmi male , ho la caviglia e il collo del piede sinistro gonfi , avanzo con fatica e gli ultimi chilometri sono davvero duri da percorrere per sentieri , gli altri amici sono già avanti , mi sento solo senza poter scambiare parola con qualcuno . Arrivato alla piazza del paese trovo Torsty che mi indica dove si trova l’albergo , forse per il dolore ma non riusciamo a capirci ,  proseguo per la via indicata , sbagliata , ritorno indietro e lo trovo  : bello , pulito , ospitale  e fantastico . Yosè  , vedendomi affaticato e dolorante , si sposta nella parte superiore del letto a castello , mi cede suo : sempre molto gentile . Doccia , lavaggio vestiti che stendo con fatica all’esterno , riposo con la gamba stesa  verso l’alto per togliere il gonfiore , Yosè decide che stasera mi preparerà lui la cena  nella piccola cucina dell’ostello , per non farmi uscire , viste le mie condizioni , esce lui per le spese . Dopo cena , riesco ugualmente ad uscire con lui , al bar trovo Bernard e Heinz , Yosè mi consiglia di fare una doccia al piede con acqua molto calda per più minuti in modo da togliere gonfiore, mentre Bernard mi da una pastiglia per alleviare il dolore , anche prendo un antidolorifico che mi aveva dato , a suo tempo , Mario il livornese . Sonno profondo fino al mattino .

28 tappa…………km35

 

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